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LA VILLA
Entrando in Villa Zari l’eredità artigiana si respira col profumo del legno, indiscusso sovrano della dimora, che tra soffitti, pavimenti e arredi qui si apprezza in tutta la sua varietà di usi e fantasia di lavorazioni.
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Lascia senza fiato la meravigliosa scala in legno di noce autoportante, che si sviluppa sinuosa per i tre livelli della dimora e collega con il vestibolo, alla cui scrivania Fermo Zari gestiva gli affari della Ditta, alla sala da pranzo, in cui domina il grande tavolo, sormontato da un imponente lampadario elettrico in ferro.
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Nell’ampio salotto la famiglia trascorreva le sue serate accompagnate dal crepitio del fuoco nel camino. Altrimenti, poteva spostarsi nella sala della musica, dove ascoltava pezzi di musica classica suonati al pianoforte o all'harmonium, strumento dal gusto ricercato.

LA DITTA ZARI
La Ditta Fratelli Zari venne fondata a Bovisio Masciago nel 1867 dall'Ingegner Fermo Zari.
Dedita alla lavorazione del legno, la Ditta si ingrandì rapidamente arrivando ad occupare un'area molto vasta.
Durante la Prima Guerra Mondiale, la Ditta riconvertì la propria produzione e instaurò una proficua collaborazione con l'industriale e pioniere del volo Gianni Caproni. Il nome Zari dunque è associato ai primi aerei da bombardamento prodotti in Italia, tra cui il CA.33.
Mobili, pianoforti, piccoli oggetti d'arredo: questi erano i prodotti della Ditta Zari.
Ma la vera punta di diamante della produzione erano i pavimenti in legno: brevetto Zari fu il tappeto avvolgibile in legno, i cui grandi pregi erano l'adattabilità ai diversi ambienti e la libertà lasciata alle scelte decorative.
Il tappeto avvolgibile è oggi ancora posato e visibile in Villa Zari.

LA STORIA
Villa Zari è situata nel cuore di Bovisio Masciago (MB) e tuttavia è rimasta a lungo misteriosa per gli abitanti del paese: cinta da mura e immersa in un vasto giardino, si cela allo sguardo di chi passeggia per strada.
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Le prime notizie sulla Villa risalgono al 1722, data in cui è segnalata nel Catasto Teresiano. Di proprietà di varie personalità di spicco della zona, da Cristoforo Lurani a Renato Borromeo, è passata nel 1868 nelle mani della famiglia Zari.
Nel 1867 l'ingegner Fermo Zari aveva fondato a Bovisio Masciago uno ditta di lavorazione del legno che si ingrandì in breve tempo: da qui la necessità per la famiglia di stabilirsi in paese.
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Da allora la Villa è rimasta di proprietà della famiglia Zari, che l'ha abitata di generazione in generazione.
